IN VIA PROVVISORIA – NON SI PAGA L’AFFITTO CON ASSEGNI POSTDATATI
In caso di fermo dell’attività dovuto alla normativa d’urgenza per contrastare la diffusione del COVID-19 il mancato pagamento del canone di locazione esclude l’inadempimento colpevole dell’azienda.
E’ stato promosso dai conduttori un ricorso 700 c.p.c. per inibire alle locatrici di mettere all’incasso degli assegni postdatati a garanzia del pagamento dei canoni di locazione.
I tribunali hanno affermato che l’incasso avrebbe portato ai conduttori un pregiudizio irreparabile con conseguente segnalazione alla Centrale d’allarme interbancaria (Cai).
TRIBUNALE DI RIMINI – DECRETO 25.05.2020 segue pubblicazione
TRIBUNALE DI BOLOGNA – DECRETO 12.05.2020 segue pubblicazione